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I crediti deteriorati rappresentano un fattore di fragilità per il settore bancario italiano e, al tempo stesso, una promettente tipologia d’investimento per gli intermediari specializzati. Le autorità hanno talvolta sollecitato una rapida “messa in sicurezza” del problema, attraverso la cessione di consistenti pacchetti di non-performing loans, con pesanti riflessi potenziali sul conto economico e sulla patrimonializzazione delle banche.
Nel contempo rimane alta l’attenzione verso innovazioni normative che possano rendere più rapido ed efficiente il processo di recupero, con effetti positivi per il fair value dei crediti a contenzioso. Il mercato delle cessioni di attivi in sofferenza appare vivace dal punto di vista quantitativo e qualitativo (anche grazie a innovative soluzioni di ingegneria finanziaria basate su meccanismi di tranching e di garanzia pubblica), ma i livelli di prezzo risultano ancora fortemente penalizzanti i venditori.
Il tema della conferenza, che si è tenuta a Milano il 2 febbraio 2017, è la ricerca di un’interazione virtuosa tra nuove regole, politiche di vigilanza e attori di mercato che consenta di affrontare il problema dei prestiti deteriorati senza esacerbarlo. L’intenzione è quella di elaborare risposte attraverso l’incontro tra policy makers, autorità e operatori di settore, anche grazie a una maggiore attenzione ai processi di recupero e valorizzazione dei crediti a rischio e all’investimento in strumenti di reporting e data quality a supporto delle necessarie azioni gestionali.
Rassegna stampa
Azienda Banca, 1 aprile 2017
NPL. Vendere subito o aspettare la bad bank?
Il Sole 24 Ore, 3 febbraio 2017
EBA, una bad bank da 250 miliardi
Il Mattino, 3 febbraio 2017
Banche, verso il "no" alla lista di nomi
Milano Finanza, 3 febbraio 2017
NPL, la cessione non è l'unica via
Monitorimmobiliare.it, 4 febbraio 2017
Videointervista a Andrea Resti
Videointervista a Alberto Sondri
Videointervista a Gianfranco Torriero
Videointervista a Alessandro Vandelli
Programma
9:00 - Saluto di benvenuto
ANTONELLA SCIARRONE ALIBRANDI, Prorettore, Ordinario di Diritto Bancario, Università Cattolica del Sacro Cuore
9:15 - Relazioni
Modera: ANDREA RESTI, Professore Associato, Università Bocconi e Policy Advisor, Parlamento Europeo
Il problema degli NPL in prospettiva europea
MARIO NAVA, Direttore Commissione Europea, DG Financial Stability and Financial Markets, Commissione Europea
Le linee guida SSM per le banche in materia di gestione dei crediti deteriorati (NPLs)
ALESSANDRO SANTONI, Head of Crisis Management Section, Single Supervisory Mechanism – ECB
Una proposta per agevolare la riduzione dello stock di NPL
PAOLO ANGELINI, Vice Capo Dipartimento Vigilanza Bancaria e Finanziaria, Banca d’Italia
Determinanti degli NPL in Europa e linee di intervento
GAETANO CHIONSINI, Senior Economist, European Banking Authority
Uscire dall'emergenza NPL: il contributo degli operatori specializzati
ALBERTO SONDRI, Servicing Director, CRIF
L’evoluzione degli NPL in Italia: determinanti e prospettive
GIANFRANCO TORRIERO, Vicedirettore Generale, Associazione Bancaria Italiana
11:20 - Coffee break
11:50 - Tavola Rotonda
Il mercato degli NPL in Italia, prospettive e possibili interventi
GIOVANNI BOSSI, Amministratore Delegato, Banca IFIS
PIERTOMMASO DE GIORGI, Direzione Crediti & Asset Problematici, Banca Monte dei
Paschi di Siena
PAOLO PETRIGNANI, Amministratore Delegato, Quaestio SGR
ALESSANDRO VANDELLI, Amministratore Delegato, Banca Popolare dell’Emilia Romagna
13:00 - Q&A
13:30 - Buffet Lunch
Atti dell'evento
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